Onde d’urto radiali – Litotrissia extracorporea

Responsabile della terapia: Fisioterapista

È una terapia assolutamente non invasiva ed estremamente efficace. La litotrissia extracorporea si basa su impulsi sonori caratterizzati da una particolare forma d’onda in grado di produrre una stimolazione meccanica diretta. Le onde d’urto svolgono un’azione antidolorifica, analgesica e trofica grazie a un processo di stimolo dell’attivazione dei naturali processi biologici di riparazione e neoangiogenesi (creazione di nuovi vasi sanguigni).
La terapia con onde d’urto preferibilmente deve essere inserita in un progetto terapeutico che preveda anche altri interventi fisiokinesiterapici, quali ad esempio la rieducazione funzionale, per poter intervenire sulle cause biomeccaniche che hanno innescato il processo patologico iniziale, integrando e completando l’effetto terapeutico delle onde d’urto verso la risoluzione del problema.

Durata della terapia: 10 min

A chi si rivolge

La terapia è indicata per il trattamento della calcolosi renale e ureterale. Trova inoltre applicazione per la cura di numerose patologie a carico delle ossa e dei tessuti molli come tendinopatie calcifiche e non calcifiche, algodistrofia e periostite.

Terapia domiciliare: No

Benefici

È utile nel trattamento dei “trigger points” (punti dolorosi), delle contratture muscolari, delle tendinopatie (specie se in fase cronica e refrattarie ad altre terapie, anche in assenza di calcificazioni), patologie dell’osso e della rigenerazione ossea (pseudoartrosi e ritardi di consolidazione, fratture da stress).

Informazioni utili

La terapia con onde d’urto è controindicata nei seguenti casi: pazienti con pacemaker, gravidanza, malattie della coagulazione o pazienti in terapia anticoagulante, infezioni acute dei tessuti molli.