STUDIO KINESITERAPICO TORINO

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Lo Studio Kinesiterapico Torino è accreditato con il S.S.N. per l’attività specialistico-ambulatoriale.

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TERAPIE

Con uno staff medico aggiornato professionalmente e supportato da attrezzature specifiche e innovative, SKT eroga inoltre servizi di prevenzione e diagnosi in numerose aree specialistiche della medicina: ortopedia e traumatologia, dermatologia, cardiologia, endocrinologia, dietetica e neurologia per citare le principali.

Terapie mediche e manuali

Il linfodrenaggio manuale è una tecnica di massaggio che permette la riduzione del cumulo linfatico nei tessuti e il riassorbimento degli edemi che possono verificarsi in seguito a interventi chirurgici e ortopedici, traumi, patologie vascolari.

La massoterapia distrettuale riflessogena consiste in un insieme di manovre eseguite sui tessuti molli per tonificare il volume dei tessuti e per ridurre i dolori articolari e muscolari. Influisce in modo positivo anche sul benessere psichico diminuendo le tensioni muscolari e l’affaticamento.

Hanno lo scopo di curare le alterazioni statico-dinamiche di uno o più segmenti ossei e sono costituite da manovre passive di tipo manuale sulla colonna vertebrale.
A garanzia della salute del paziente, le manipolazioni devono essere eseguite esclusivamente da personale qualificato.

La rieducazione del pavimento pelvico è un insieme di tecniche finalizzate alla presa di coscienza e al corretto utilizzo della muscolatura pelvi-perineale. Si avvale di esercizi di contrazione e rilasciamento dei muscoli per riportarli sotto il controllo volontario.

È una tecnica manuale passiva di recupero funzionale. Consiste in movimenti ritmici e regolari che, attraverso trazioni manuali di stiramento e rilasciamento, fanno passare un segmento da uno stato di tensione a uno stato di rilasciamento e viceversa. Il pompage può essere applicato ad una articolazione, ad un muscolo o a un gruppo muscolare.

La rieducazione individuale utilizza forme di attivazione muscolare ed esercizi articolari semplici e complessi. Ha lo scopo di individuare le potenzialità residue del paziente per stimolare il ritorno alle normali attività quotidiane.La rieducazione può essere a minore o a maggiore disabilità a seconda della gravità e della cronicità della patologia di base (ortopedica o neurologica).

La riabilitazione respiratoria è un programma multidisciplinare di cura per pazienti con disfunzioni respiratorie. Può comprendere un programma di esercizi, un allenamento alla gestione dei disturbi e l’assistenza nutrizionale e psicologica. La riabilitazione respiratoria ha lo scopo di ridurre i sintomi, ottimizzare lo stato funzionale, stabilizzando e facendo regredire le manifestazioni sistemiche della malattia.

E’ una tecnica che si pone come obiettivo la ricerca dei muscoli retratti che sono in rapporto col sintomo del momento (come dolore, rigidità) e con la causa iniziale che aveva innescato i meccanismi di compenso anche molti anni prima, per riequilibrare le tensioni muscolari, correggere i compensi e ristabilire una funzionalità più corretta dei vari distretti corporei.

Il Taping sfrutta le naturali capacità di guarigione del corpo. È una tecnica meccanica sensoriale che favorisce una migliore circolazione sanguigna e linfatica nell’area da trattare. Consiste nell’applicazione di un nastro adesivo, elastico, privo di farmaci o principi attivi. Attraverso il movimento del corpo, il Taping funziona come una pompa, stimolando in modo continuo la circolazione linfatica, e produce un effetto locale sui recettori del dolore con riduzione del dolore.

SKT offre la possibilità di eseguire, in forma privata, trattamenti fisioterapici domiciliari.
Il paziente può così ricevere comodamente, a casa propria, tutti i trattamenti di tipo manuale prescritti dai medici specialisti.

La visita fisiatrica permette di valutare il quadro delle funzionalità motorie, sensitive e cognitive compromesse e stabilire un programma di riabilitazione personalizzato per il recupero del maggior livello di autonomia possibile. Viene effettuata su richiesta e prescrizione del medico curante.

La terapia infiltrativa consiste nell’effettuare l’iniezione di sostanze terapeutiche all’interno di una articolazione o nelle strutture peri articolari come borse, guaine, inserzioni tendinee e pulegge.Le sostanze terapeutiche comunemente impiegate sono gli steroidi derivati dal cortisone, eventualmente associati ad anestetici locali, e l’acido ialuronico.

La mesoterapia è una tecnica che consiste nella somministrazione di uno o più farmaci attraverso piccole iniezioni nel derma cutaneo (lo strato intermedio della cute). Si determina così un deposito intradermico di farmaco le cui molecole, per diffusione, vanno a interessare le sedi bersaglio direttamente e rapidamente, amplificando gli effetti del farmaco e limitandone quelli generali.

L’agopuntura è una branca della medicina tradizionale cinese utilizzata non solo per curare molte patologie ma anche per la prevenzione e il rafforzamento delle difese organiche. Prevede l’impiego di aghi anallergici in acciaio, monouso e sterili, che vengono infissi sui diversi punti (meridiani). La profondità di infissione è variabile a seconda dei diversi siti corporei.

Terapie strumentali

Gli effetti terapeutici delle correnti diadinamiche sono diversi: analgesico e trofico. Analgesico in seguito a reazione di adattamento per cui si innalza la soglia della percezione e successivamente quella del dolore, trofico in seguito alla stimolazione del trofismo locale che determina a sua volta una analgesia secondaria.

L’elettrostimolazione mira a riprodurre fedelmente il processo attivato dalla contrazione muscolare volontaria. Ciò avviene con l’impiego di un apparecchio che stimola le fibre muscolari denervate e i gruppi muscolari ipotrofici attraverso impulsi elettrici a bassa frequenza. In funzione degli obiettivi che si vogliono raggiungere variano i modi di utilizzo: stimolazione dei terminali nervosi e stimolazione muscolare per lo sviluppo della forza.

Si tratta di correnti bidirezionali e a bassa frequenza. Queste si formano ed interferiscono con i tessuti nel punto in cui due correnti a media frequenza provenienti da due circuiti separati si incrociano. La loro funzione è essenzialmente analgesica e trofica con effetto in profondità (a frequenze inferiori a 50 Hz danno vasodilatazione, a frequenze superiori un’azione eccitomotoria).

Sfrutta la migrazione di ioni prodotta da una corrente continua, erogata tramite un apposito generatore, per ottenere la penetrazione di un farmaco nell’organismo attraverso l’epidermide (somministrazione per via transcutanea, con azione locale di deposito farmacologicamente attivo).

La TENS – stimolazione elettrica nervosa transcutanea – è un’elettroterapia antalgica che prevede la somministrazione di particolari correnti attraverso l’applicazione di placche elettroconduttive poste a livello della sede di dolore. Stimolando le fibre nervose, la TENS può avere un effetto antalgico temporaneo di inibizione dei segnali dolorifici.

La laserterapia innalza la soglia di percezione dolorifica, favorisce la risoluzione dell’infiammazione, ha un effetto biostimolante sulla rigenerazione dei tessuti lesionati, oltre a un effetto antiedemigeno. La laserterapia è indolore e non è invasiva.

Il centro SKT è dotato del Lumix 3, un’apparecchiatura di ultima generazione che produce un’emissione continua, pulsata e superpulsata di radiazioni luminose. Consente un’eccellente penetrazione nei tessuti molli e in poche e brevi sedute fornisce risultati di tipo antalgico, antinfiammatorio, antidolorifico, trofico-stimolante.

Le onde d’urto svolgono un’azione antidolorifica, analgesica e trofica grazie a un processo di stimolo dell’attivazione dei naturali processi biologici di riparazione e neoangiogenesi (creazione di nuovi vasi sanguigni).La terapia con onde d’urto preferibilmente deve essere inserita in un progetto terapeutico che preveda anche altri interventi fisiokinesiterapici.

Il cicloergometro è un’apparecchiatura che permette di valutare ed incrementare il lavoro muscolare sia per quanto riguarda gli arti superiori che quelli inferiori. Oltre al vantaggio terapeutico permette di monitorare, mediante sofisticati sensori e software dedicati, il pre e il post-ricondizionamento e di valutare oggettivamente i miglioramenti raggiunti.

Questa metodica è utilizzata nella riabilitazione motoria, nel ricondizionamento, nel potenziamento muscolare e nella valutazione funzionale del paziente. L’isocinetica è utile nei casi di ipotonotrofia muscolare degli arti superiori e inferiori da patologia ortopedica-traumatologica e postchirurgica. Le parti più frequentemente coinvolte sono spalla, gomito, caviglia, ginocchio, anca.

Si tratta di apparecchiature motorizzate per il movimento passivo continuo (CPM) delle articolazioni maggiori (spalla, caviglia, ginocchio, anca). Il loro utilizzo ha lo scopo di evitare i danni provocati dall’immobilizzazione attraverso il recupero precoce dell’attività articolare.

La pedana stabilometrica è molto utile per prevenire il rischio di cadute soprattutto nei soggetti anziani che hanno disturbi di equilibrio. Altre indicazioni terapeutiche riguardano gran parte della sfera riabilitativa: l’ambito ortopedico (per patologie di caviglia, ginocchio, anca, rachide) e quello neuro-motorio (controllo posturale globale, riabilitazione periferica del paziente neuroleso).

La Tecarterapia è una tecnica che utilizza particolari elettrodi. Accelera i tempi dei processi riparativi in presenza di fratture ossee, facilita il decorso dei processi infiammatori degli apparati osteoarticolari, stimola i processi rigenerativi interni riequilibrando gli scambi ionici e aumentando i processi metabolici cellulari, favorisce l’incremento della circolazione sanguigna.

L’ultrasuonoterapia è indicata soprattutto per sciatalgie, nevriti, tendinopatie con e senza calcificazioni, epicondiliti, morbo di Dupuytren e contratture muscolari.

La magnetoterapia agisce sulle cellule aiutando la rigenerazione dei tessuti ossei, migliorando la circolazione sanguigna e riducendo il versamento (gonfiore) articolare. Ha effetto antidolorifico e antiinfiammatorio e trova applicazione nel trattamento di infiammazioni, deficit vascolari e funzionali soprattutto in esiti di fratture.

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Riabilitazione Neurologica

Nel centro Skt opera un’equipe multidisciplinare, (composta da medici fisiatri, fisioterapisti, logopedisti e psicologo) che, con una attenzione particolare soprattutto su Morbo di Parkinson, Sclerosi Multipla, esiti di Ictus e malattia di Charcot-Marie-Tooth, seguiranno i pazienti nella riabilitazione neurologica con programmi mirati che avranno come obiettivo il raggiungimento e/o il mantenimento del maggior grado possibile di autonomia.

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Lo studio

SKT da molti anni ha adottato il Sistema Qualità che è stato certificato dalla Regione Piemonte.
La ricerca costante di standard qualitativi d’eccellenza ed il loro monitoraggio sistematico caratterizzano e regolano tutte le attività dello studio.
Questa scelta, oltre a consentire un miglioramento continuo del servizio erogato, ha reso possibile l’Accreditamento con il Servizio Sanitario Nazionale.